(Rivista Internazionale - Dicembre 1994: Lo sviluppo delle attivita dell’Ordine - 4/4)

10. ORGANIZZAZIONI VOLONTARIE DELL'ORDINE
Le organizzazioni volontarie dell'Ordine sono presenti in 24 paesi. Il concetto di tali organizzazioni in origine era orientato al pronto soccorso, servizi medici e soccorso in caso di catastrofe. Attualmente diventano sempre più predominanti l'assistenza sociale ed i servizi infermieristici con l'accento sugli anziani e gli handicappati. Il pronto soccorso ed il soccorso in caso di catastrofe rivestono ancora grande importanza, principalmente nelle organizzazioni che prendono parte all'ECOM e per alcune organizzazioni di recente fondazione nell'Europa centrale ed orientale, mentre altri gruppi si concentrano sui servizi volontari in campo sociale.
L'Organizzazione Ungherese (MMSZ) conta già circa 10.000 volontari, quella Rumena circa 1.600. Il Corpo più numeroso è ancora il tedesco Malteser Hilfsdienst con circa 35.000 volontari, seguito dal Corpo di Ambulanza Irlandese con circa 5.000 volontari.
Complessivamente sono circa 60.000 i volontari che prestano servizio su base permanente sotto la bandiera dell'Ordine.

11. OSPEDALE DELLA SACRA FAMIGLIA A BETLEMME
Le opere di ristrutturazione dell'ospedale con 28 posti letto attrezzato con tutto il materiale necessario per un moderno ospedale di maternità sono state effettuate dall'Associazione Francese e dalle OHFOM. Il Gran Magistero ed alcune associazioni hanno fornito finanziamenti. Sotto la supervisione dell'Ospedaliere è stato creato un Consiglio di Amministratori Fiduciari per sostenere l'ospedale. Questo Consiglio è composto da rappresentanti dell'Associazione Francese e delle OHFOM nonchè da rappresentanti delle varie Associazioni.
La Commissione Europea ha approvato lo stanziamento di 400.000 ECU per ampliare l'ospedale a 40 posti letto e per costruire un'unità intensiva intermedia per bambini.
L'ospedale è collegato all'unica scuola per ostetriche dei territori occupati. La scuola è ospitata nei locali della Fondazione melitense «Pro Tantur» ed è gestita in cooperazione con l'università di Betlemme.
Considerevoli aiuti finanziari provengono dalla Norvegia e dalla Commissione CE.

12. CAMPI INTERNAZIONALI PER GIOVANI HANDICAPPATI
Durante il periodo oggetto della relazione, in Irlanda, Spagna, Francia, Olanda ed Ungheria sono stati tenuti Campi Internazionali per Giovani Handicappati.
Il numero di partecipanti e nazioni partecipanti è talmente aumentato in questo periodo che si è reso necessario porre dei limiti. L'ultimo campo ha avuto luogo in Ungheria con 11 paesi rappresentati e circa 300 partecipanti.
Oltre ad un vario programma culturale, sportivo e di svago, viene data grande importanza ad un programma spirituale che si rivolge specificamente ai Giovani.

13. CIOMAL
Il CIOMAL, riconosciuto dall'ILEP come organismo coordinatore lebbra, Comitato Internazionale dell'Ordine di Malta per l'assistenza ai lebbrosi, attualmente gestisce 7 centri per la lotta contro la lebbra, il più importante dei quali è a Dakar, Senegal. Il budget annuale ammonta a dollari USA 400.000. La pubblicazione scientifica «Acta Leprologica», l'unica pubblicazione scientifica internazionale in lingua francese, è stata recentemente rinnovata e comprende adesso anche articoli e riassunti in inglese. E' inviata a circa 2.000 abbonati.

14. STATUTI ED EMBLEMI
Uno specifico gruppo di lavoro ha considerato la questione degli statuti ed emblemi come parte della Commissione per le Future Strategie. Per il settore delle opere ospedaliere dell'Ordine sono già state fatte raccomandazioni pratiche che sono state attuate conformemente al diritto dell'Ordine per decreto del Sovrano Consiglio. A termini di questo decreto, sono stati definiti i requisiti minimi per gli statuti delle organizzazioni periferiche dei Priorati e delle Associazioni, sono stati stabiliti i presupposti per l'uso del nome e degli emblemi dell'Ordine in caso di attività caritatevoli ed è stata adottata la croce bianca ottagona su scudetto rosso come emblema ufficiale delle opere dell'Ordine.
Per le attività ospedaliere nell'Ordine questo progresso verso la standardizzazione è stato un considerevole passo avanti e qualcosa di cui vi era un urgente bisogno vista la natura sempre più internazionale dell'opera dell'Ordine e la creazione di molte nuove organizzazioni periferiche.

15. SVILUPPO DELL'ORDINE IN VARI CONTINENTI E REGIONI
L'Ospedaliere dell'Ordine, Barone von Boeselager, ha quindi esposto una relazione sugli sviluppi e sui punti locali selezionati, attraverso l'analisi delle attività ospedaliere e assistenziali classificate per continenti e paesi.

16. CONCLUSIONE
Per concludere questa relazione vorrei ringraziare in modo speciale tutti coloro che mi hanno sostenuto con aiuto e consiglio negli ultimi cinque anni, in particolare coloro che mi hanno fatto critiche amichevoli e costruttive.
Il mio ringraziamento va anche a coloro che mi hanno accolto con ospitalità nei molti luoghi diversi su questa terra.
Il mio ringraziamento va anche a coloro che non solo hanno contribuito al lavoro con i loro suggerimenti ma si sono anche impegnati personalmente per dare aiuto a livello pratico.
All'Ospedaliere non può essere attribuito il merito della crescita inaspettata delle attività dell'Ordine nel mondo nel corso degli ultimi cinque anni. Spero tuttavia di essere stato capace di rafforzare i legami tra le diverse entità dell'Ordine.
Il segno più incoraggiante, tuttavia, è che lo spirito dell'Ordine è sentito da un numero sempre crescente di persone che poi si impegnano molto, personalmente nell'opera dell'Obsequium Pauperum in nome dell'Ordine.
Sembra che il fondatore dell'Ordine fosse nel giusto quando profetizzò: "La nostra confraternita sarà imperitura, perché il suolo nel quale affonda le sue radici è la miseria del mondo e, se Dio lo vorrà, ci sarà sempre qualcuno pronto a combattere e ad alleviare il peso della sofferenza".

Albrecht Boeselager
Cavaliere Gran Croce d'Obbedienza
(La Relazione dell'Ospedaliere è una sintesi tratta dagli Atti del Capitolo)


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