(Rivista Internazionale - Dicembre 1994: Lo sviluppo delle attivita dell’Ordine - 3/4)
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Bukavu. Il Campo
Profughi di
Nyakavogo
costruito dalle
Opere Ospedaliere
Francesi
deil'Ordine
(OFHOM) in Zaire
per i rifugiati
ruandesi.
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Insieme al trasporto ed alla distribuzione degli aiuti, meritano di essere menzionate le seguenti attività:
• Evacuazione degli anziani, ammalati e bambini dalle zone di guerra
• L'installazione ed il coordinamento di campi profughi in Croazia ed Ungheria
• La gestione di tre mense per i poveri a Zagabria, a Bihac, a Banjaluka
• Mense mobili sulle strade percorse dai profughi
• Pasti a domicilio in vari luoghi
• La gestione di un asilo per circa 100 bambini a Zagabria ed aiuti ad altri asili
• Creazione di un servizio di soccorso croato dell'Ordine ed un simile servizio nella Serbia
• La progettazione di una casa per bambini handicappati vittime della guerra
• Aiuti alla ricostruzione di villaggi
8.2 LIBANO
Ogni anno circa 190.000 pazienti sono curati in 14 centri medici. Le attività dell'Ordine sono dirette dall'ambasciatore dell'Ordine e sono coordinate in cooperazione con l'Associazione Libanese.
8.3 EL SALVADOR
Nel 1992 circa 180.000 pazienti sono stati curati in 11 centri medici. Sono stati distribuiti medicinali per un valore di 1,3 milioni di dollari USA.
8.4 AIUTI MEDICI UNOCA
Nel 1991 e 1992 è stato chiesto al MHD (Malteser Hilfsdienst) ed al tedesco
Johanniter-Unfallhilfe di fornire
assistenza medica agli Osservatori degli Stati Uniti per l'America Centrale (UNOCA). Questa è stata la prima volta in cui l'Ordine ha lavorato sotto la bandiera delle Nazioni Unite.
8.5 CRISI IRAQ-CURDISTAN
In occasione dei gravi combattimenti nelle regioni curde dell'Iraq, i MHD dalla Germania e dall'Austria hanno inviato unità di soccorso nella Turchia del Sud e nell'Iraq del Nord per dare assistenza medica ai profughi e fornire attrezzature di potabilizzazione dell'acqua.
8.6 CAMBOGIA
Le OHFOM ed il MHD sono stati attivi nell'assistenza e cura dei lebbrosi nel paese.
Recentemente il numero di affetti dal morbo è fortemente aumentato.
8.7 SUDAN - UGANDA
Dall'inizio del 1994 la squadra del MHD in Uganda si è stabilita al confine sudanese per assistere i profughi ugandesi, in particolare nella cura della tubercolosi.
8.8 CIAD
Le attività dell'Ordine sono state ristrutturate in questo paese afflitto da divisioni interne e continui combattimenti. L'unica struttura ospedaliera funzionante nella capitale è supervisionata dall'Ordine. E' stato sviluppato un programma per combattere la lebbra. Generi di soccorso forniti dalle OHFOM, soprattutto medicine, sono distribuiti su larga scala.
9. DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO
In riferimento all'applicabilità del diritto internazionale di guerra nei cosiddetti conflitti armati non internazionali, l'Ospedaliere ha partecipato come osservatore alla conferenza degli stati firmatari della Convenzione della Croce Rossa sulla Protezione delle Vittime di Guerra, organizzata dal governo svizzero nel settembre 1993 su richiesta del Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC).
L'Ospedaliere ha fatto una dichiarazione sulla posizione dell'Ordine a questo riguardo. L'Ospedaliere ha anche preso parte ad un evento del Consiglio Pontificio «COR UNUM» nella settimana di Pasqua 1994, che trattava dei vari aspetti dell'intervento umanitario in tempo di guerra.
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