(Rivista Internazionale - Dicembre 1998: L'Udienza al Corpo Diplomatico - 1/1)

Nel Mondo

L'Udienza al Corpo Diplomatico

Roma, Palazzo Magistrale. S.A. Em.ma il Principe e Gran Maestro insieme con i Membri dei Sovrano Consiglio, durante l'allocuzione al Corpo Diplomatico in occasione dell'Udienza solenne il 12 gennaio.

Nel suo tradizionale incontro con il Corpo Diplomatico per gli auguri di Capodanno, S.A. Em.ma ha dovuto rilevare che nonostante dei risultanti positivi raggiunti in alcune zone di crisi, come la Bosnia-Herzegovina, l'Albania e la Somalia, in molti altri Paesi si sono ancora registrate gravi violazioni ai Diritti dell'uomo, soprattutto in Algeria e nell'Irlanda del Nord: con gravi danni soprattutto per la vita e la dignità dei più deboli, i bambini, le donne, gli anziani. Per lottare contro questi guasti, sia fisici che morali, l'Ordine si è molto affidato alla sua Missione permanente alle Nazioni Unite, anche per contribuire con iniziative internazionali alla lotta contro le mine antiuomo, la desertificazione e i vari crimini contro l'umanità. Pur rallegrandosi, in altri settori, di vedere alcune delle sue iniziative umanitarie, in India, a Haiti e a Betlemme, scelte dal Consiglio Pontificio "Cor Unum" per essere incluse nel programma "100 e più progetti del Santo Padre per il Giubileo del 2000".

Palazzo Magistrale: Il Decano dei Corpo Diplomatico, l'ambasciatore della Repubblica Democratica dei Congo, S.E. Atembina Te Bombo, accreditato presso l'Ordine rivolge il discorso a S.A. Em.ma il Principe e Gran Maestro in occasione degli auguri per il nuovo anno.

S.A.Em.ma ha quindi ricordato che, per essere sempre meglio preparato al futuro, l'Ordine ha riformato la sua Carta Costituzionale e il suo Codice, senza con questo venir meno ai principi fondamentali che l'hanno governato attraverso i secoli. Dei secoli che, arrivati ormai alla non indifferente cifra di "nove", consentiranno all'Ordine di avviare una celebrazione solenne dei "Nove Secoli di Vita" che si protrarrà per tutto l'anno 1999, prendendo l'avvio alla fine del 1998 con delle cerimonie che consentiranno ai Cavalieri di tutto il mondo di raccogliersi attorno agli ideali dell'Ordine e del suo fondatore, il Beato Gerardo.

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