(Rivista Internazionale - Dicembre 1998: Progetto CRUDEM - 2/2)
L’ospedale aveva una sala operatoria ma non aveva né un chirurgo né attrezzature chirurgiche. Il fratello Yves ed il Dr. Thelusmond contattarono il Consiglio Missiorario Medico Cattolico a New York chiedendo un chirurgo volontario. Ero anche in contatto con il Consiglio Missionario e venni a conoscenza di CRUDEM. Ho fatto una breve visita, mi è piaciuto quello che ho visto ed ho quindi accettato di tornare per sei mesi all’inizio dell’ottobre 1986. Ottenuto fondi dalla famiglia e dalla chiesa dell’Annunziata di St. Louis per attrezzare la sala operatoria, il 17 novembre 1986 fu aperta la sala operatoria. Poco dopo Carlos Reese di St. Louis si interessò al progetto CRUDEM. E’ tuttora attivo per la raccolta di fondi. Più recentemente si è unito Tom O’Toole. Quando tornai negli Stati Uniti, un chirurgo haitiano mi rimpiazzò. Ora l’ospedale ha uno staff permanente di 6 terapisti e cinque dipendenti. La moglie del Dr. Thelusmond, Annie, è l’amministratrice dell’ospedale e la coordinatrice tra l’ospedale e i suoi volontari e sostenitori negli Stati Uniti e nel Canada. L’idea di aiutare i poveri e i malati in un ospedale missionario desta interesse nei medici e nelle infermiere. Dopo il mio ritorno, molti mi hanno chiesto di aiutare Milot. Il secondo volontario partì per una visita di 3 settimane nel febbraio del 1988, e molti altri presto lo seguirono. Durante il mese di luglio del 1995, 125 volontari sono stati a CRUDEM e molti di loro più di una volta. Gruppi speciali partono regolarmente, portando forniture per cure particolari solitamente disponibili in ospedali privati a Port-au-Prince. Malgrado la grande povertà ed i problemi politici ad Haiti, la popolazione è pulita, gentile e molto grata per quello che viene fatto. Il commento più comune dei volontari quando ritornano è quello di dire che non hanno mai fatto niente di più gratificante. Dato che non ci sono né giornali né televisione e solo poche stazioni radio nella zona, le notizie sono diffuse la domenica in chiesa e quindi anche notizie di arrivi di qualche gruppo speciale. Le notizie viaggiano veloci. Non è insolito che i pazienti arrivino da molto lontano come per esempio dalla capitale, Port-au-Prince, un viaggio di un intero giorno in pullman.
La malaria e la tubercolosi sono malattie ancora molto comuni ad Haiti. Spesso riscontriamo problemi chirurgici appena arrivano i pazienti a CRUDEM. Per esempio, le cataratte sono così comuni che non vengono rimosse fino a quando il paziente non è totalmente cieco.
Nel 1995 più di 15.000 pazienti sono stati visitati nell’ospedale. Quando il gruppo dei chirurghi è presente il censimento medio è di 20/30 ricoverati al giorno.
Il Centro di Nutrizione serve due pasti al giorno gratuiti a circa 100 bambini malnutriti. Inoltre il centro ha istituito un programma per bambini tra i due pasti. Altri 500 studenti delle elementari ricevono la loro educazione sotto l’auspicio di CRUDEM.
Con l’incremento delle attività, nel 1989 le responsabilità finanziarie per CRUDEM sono state ripartite. I progetti di sviluppo sono finanziati dal Canada, mentre il complesso dell’ospedale ed i programmi di educazione sono finanziati dalla fondazione CRUDEM a St. Louis. Vengono effettuate delle fatturazioni nominali per i pazienti, altrimenti questi possono pensare che il loro trattamento è inutile; comunque non viene mai rifiutato un paziente che non può pagare.
Nel settembre del 1994 CRUDEM ha ricevuto un grande programma di sostegno per bambini devoluto dall’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale degli Stati Uniti e dal Progetto HOPE. Il programma è progettato per ridurre l’alta mortalità infantile e materna a Haiti e coinvolge una popolazione di 70.000. CRUDEM è il più grande programma per la cura medica a Haiti.
La Fondazione CRUDEM è un servizio di beneficenza pubblica esente da tasse con lo scopo di sostenere il Progetto CRUDEM. CRUDEM non ha spese di amministrazione grazie all’aiuto della Chiesa Annunziata a St. Louis. Nessun volontario è stato pagato per andare a CRUDEM e i terapisti solitamente pagano le loro spese di viaggio. Come per il Progetto HOPE, l’Associazione Americana dell’Ordine di Malta sostiene attivamente CRUDEM. Oltre ad essere nostri soci per il progetto di sopravvivenza dei bambini, sono anche donatori di circa 2 milioni di dollari in medicinali ed altre attrezzature sanitarie per il nord Haiti. Sono stati di grande aiuto anche la Fondazione Kock, il Direct Rilief Foundation, il Medisent, il Collaboration Sante Internationale e l’ospedale della Sacra Croce a Fort Lauderdale. Molti dei nostri volontari sono stati mandati dal Consiglio Medico Cattolico Missionario. I donatori individuali sono troppo numerosi per essere menzionati, è sufficiente dire che siamo stati molto fortunati ad aver dei benefattori così generosi e leali. Abbiamo calcolato che per la cura donata dai volontari, le medicine, le strutture e gli impianti donati, ogni dollaro ricevuto vale dieci volte di più.
Nel 1986 quando cominciò CRUDEM, il fratello Yves creò il logo - un gallo che canta "Sveglia Milot". L’intera famiglia CRUDEM ringrazia per il vostro aiuto ed incoraggiamento per il risveglio di Milot.
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