Riabilitazione
senza frontiere
Primo
Convegno Sanitario Internazionale di Studi dei Paesi del Bacino
del Mediterraneo sulle terapie della
riabilitazione organizzato, sotto l’Alto Patronato
del Gran Magistero dell’Ordine e del Presidente di Malta, dall’Accademia
Internazionale dell’Ordine di Malta nella Sede di Forte Sant’Angelo
Sul piano politico internazionale la parola "pace" è
forse la più diffusa. Per il Sovrano Militare Ordine di Malta
essa va sostenuta e promossa tramite azioni comuni intraprese dalle
parti.
E’ per questo motivo che, per iniziativa del Gran Cancelliere
dell’Ordine, Amb Carlo Marullo di Condojanni, Rettore dell’Accademia
Internazionale, si è svolto a Forte Sant’Angelo a Malta
l’11 e il 12 dicembre un convegno scientifico di medici e studiosi
di fama internazionale appartenenti all’area mediterranea,
coordinati dal Prof. Salvatore Giaquinto, organizzato dall’Ordine
di Malta nell’ambito delle attività multidisciplinari
dell’Accademia presieduta dal Prof. Paolo Caucci von Saucken..
I partecipanti al Convegno sanitario, che ha per tema "Riabilitazione
senza Frontiere", provenienti dall’Egitto, Giordania,
Grecia, Israele, Italia, Libano e Tunisia, hanno collaborato alla
stesura di programmi comuni, sulla base di protocolli scientifici,
ai quali partecipa anche lo Sportello Mediterraneo del CNR.
In linea con l’azione umanitaria e ospedaliera dell’Ordine,
all’avanguardia nei Paesi europei nel recupero dei malati attraverso
le sue strutture ospedaliere per paraplegici ed emiplegici, il Convegno
ha sviluppato incontri e confronti tra diverse scuole e indirizzi
alla luce delle più avanzate ricerche in merito alla riabilitazione:
strategie riabilitative, esistenti o possibili, da sviluppare ed
incrementare, progetti comuni tesi alla valorizzazione dell’essere
umano, esperienze scientifiche di diverse culture sanitarie, approcci
a differenti aree religiose e socio-politiche.
|
Malta.
Forte Sant'Angelo. Il Gran Cancelliere e Rettore dell'Accademia
Internazionale Melitense Amb. Conte Don Carlo Marullo di Condojanni
(al centro a destra)e il primo ministro di Malta, Edward Fenech
Adami (a sinistra), all'apertura dei lavori del Convegno Sanitario
Internazionale. |
Lo sviluppo del progresso scientifico al servizio del malato, la
cura a sollievo della sua sofferenza, l’assistenza ospedaliera
nel rispetto della dignità della persona, hanno rappresentato
in questo Convegno assi portanti e prodromi per l’abbattimento
di quelle frontiere politiche e culturali, che sono di ostacolo
alla pace e alla fratellanza, per la programmazione di un’azione
umanitaria e sanitaria più estesa ed efficiente.
La posizione privilegiata di Malta, dove ha sede l’Accademia
Internazionale, e la tradizionale e consolidata esperienza dell’Ordine
nel mondo ospedaliero e sanitario possono rivelarsi, infatti, un
simbolico ma efficace ponte di comunicazione e di interscambio,
e non soltanto scientifico, tra i Paesi dell’area mediterranea
con il concorso dei rispettivi mondi accademici, delle rispettive
grandi tradizioni e culture sanitarie. Da qui la costituzione nella
sede di Forte Sant'Angelo di un centro permanente di studi, che
rientra nei programmi dell’Ordine di Malta, e nel quale potranno
confluire progetti e ricerche, con la possibilità di scambio
di informazioni e di ospitalità per gli studiosi.
I lavori del Convegno si sono aperti, alla presenza del Principe
e Gran Maestro, Fra' Andrew Bertie, con gli indirizzi di saluto
del Primo Ministro di Malta, Edward Fenech Adami, e del Gran Cancelliere
e Rettore dell'Accademia, Amb. Conte Don Carlo Marullo di Condojanni.
Alle Sessioni, coordinate dal Prof. Salvatore Giaquinto, Primario
della Casa di Cura S. Raffaele Tosinvest di Roma, sono intervenuti
il Rettore dell'Università di Malta, Roger Ellul-Micallef,
ed i seguenti relatori: Mohammed A.R. El-Abd per l’Egitto,
Khalil Abadi per la Giordania, Xanti Michail e Nicolas Christodoulou
per la Grecia, Haim Ring per Israele, Khaled El Makhtar per il Libano
e Jorge Lains per il Portogallo.
|