O.N.U.

L’Ordine di Malta Osservatore all’Assemblea dell’ONU

 

New York. Una riunione dell'Assemblea Generale dell' ONU al Palazzo di Vetro di New York, alla quale l'Ordine di Malta, dallo scorso settembre è stato ammesso come Osservatore. La Delegazione dell'Ordine era guidata dal Ricevitore del Comun Tesoro, Conte Don Carlo Marullo di Condojanni, accompagnato dal Segretario per gli Affari Esteri, Amb. Luciano Koch e dall'Amb. Dino Samaja, Ambasciatore dell'Ordine in Equador e Presidente dell'Associzione Brasiliana di San Paolo.

II Sovrano Militare Ordine di Malta, a ulteriore riprova della sua fisionomia giuridica di diritto internazionale, è stato ammesso lo scorso settembre come Osservatore Permanente all'Assemblea delle Nazioni Unite.

Alla cerimonia di ammissione, in attesa che l'Ordine nomini un suo Ambasciatore presso l'ONU, ha presieduto, con delega di Sua Altezza Eminentissima il Principe e Gran Maestro, Fra' Andrew Bertie, il Ricevitore del Comun Tesoro, Sua Eccellenza il Conte Don Carlo Marullo di Condojanni, che era accompagnato dal Segretario per gli Affari Esteri, Sua Eccellenza l'Ambasciatore Luciano Koch.

Zaire. L'azione umanitaria dell'Ordine a favore della popolazione ruandese, nei campi profughi allestiti in Zaire lungo i confini col Ruanda, ove hanno trovato e trovano rifugio migliaia di ruandesi durante l'esodo dalle loro terre devastate dalla guerra civile. Nella foto la distribuzione di acqua potabile ottenuta attraverso gli impianti di depurazione installati dal Gruppo di Soccorso Tedesco (MHD).

Il Conte Marullo ha personalmente ringraziato gli Ambasciatori dei paesi che avevano votato l'ammissione del Sovrano Ordine nell'Assemblea delle Nazioni Unite, a cominciare dall'ltalia il cui ministro degli esteri. Sen. Antonio Martino, presente alla seduta di ammissione, dando il benvenuto all'Ordine, ne ha sottolineato i grandi meriti umanitari noti in tutto il mondo e la totale, generosa disponibilità in occasione di eventi drammatici, sia in tempo di guerra sia in tempo di pace.

A sua volta il Conte Marullo, incontrando gli Ambasciatori dei vari Paesi rappresentati alle Nazioni Unite, ha illustrato il significato della presenza dell'Ordine nell'Assemblea, ribadendo che vi sarà adesso occasione di un più stretto rapporto con quei governi non ancora collegati da reciproci legami diplomatici anche per avviare opportuni contatti nel quadro degli impegni dell'Ordine in vista del Terzo Millennio: impegni con cui l'Ordine, alla luce di precise e meditate strategie, non solo sta riorganizzando la propria struttura interna anche con la riforma dei propri documenti costituzionali, ma sta mettendo allo studio, nell'ampio quadro dei suoi aiuti umanitari, un piano di profondo rinnovamento sotto il profilo di una più razionale distribuzione delle risorse.